Klagenfurt, 7 ottobre 2025 – Il Centro di Ricerca ADMiRE della Carinthia University of Applied Sciences (CUAS) ha partecipato al Green Tech Innovators Club, tenutosi al Lakeside Spitz di Klagenfurt. L’evento, organizzato da Green Tech Valley in collaborazione con IV, TU Graz, WKO e l’Università di Klagenfurt (AAU), ha riunito innovatori, ricercatori e imprenditori per condividere idee su tecnologie orientate al futuro e soluzioni sostenibili.
La serata ha offerto una serie di interventi ispiratori su temi come energie rinnovabili, materiali sostenibili e innovazione digitale.
Tra i relatori, Sandra Schulnig (ADMiRE Research Center, CUAS) ha presentato la relazione “Plastiche bio-based del futuro – anche per la manifattura additiva”. La sua presentazione ha messo in evidenza il progetto Interreg Italia–Austria BeSoGreat come esempio di buona pratica, illustrando come le trebbie di birra, sottoprodotto del processo di birrificazione, possano essere trasformate in biocompositi sostenibili per applicazioni di stampa 3D e stampaggio a iniezione. Il progetto rappresenta un contributo significativo di ADMiRE all’innovazione dei materiali nel contesto dell’economia circolare e alla collaborazione transfrontaliera.
Altri interventi hanno visto la partecipazione di esperti di PIADENO, TU Graz, Steinbeis PolyVert, Università di Klagenfurt e Consolinno, che hanno discusso temi come la flessibilità energetica, l’utilizzo del legno nella costruzione di macchinari, l’intelligenza di sciame e la gestione decentralizzata dell’energia.
Il Green Tech Innovators Club si è confermato una piattaforma dinamica per lo scambio di idee, la creazione di collaborazioni e il rafforzamento delle partnership regionali nel campo delle tecnologie verdi e dell’innovazione sostenibile.
L’evento è stato certificato come Green Meeting secondo il marchio austriaco Ecolabel, con particolare attenzione all’accessibilità e alla mobilità ecologica dei partecipanti.